TROFEO ESPRIT MARIN
Istituito da Ettore DottoriEx Presidente Classe Mini Italia
A Sinistra Riccardo Apolloni premiato da Ettore Dottori nel 2009
Il Trofeo fu assegnato per la prima volta ad Ettore Dottori e Guy Leinhart alla fine della MiniTransat 1989 dal Comitato di Regata.
Infatti in quell’edizione, l’ultima dove si poteva partecipare anche in doppio, Ettore e Guy malgrado un disalberamento, un incagliamento sulla barriera corallina della Martinica, riuscirono ogni volta a rimettersi ugualmente in gara, riuscendo ostinatamente a tagliare la linea d’arrivo e classificandosi al 30° posto in generale. Un premio speciale, rimesso per l’occasione all’equipaggio del CoCo “Strasbourg L’Europeenne” come il più meritevole e che aveva incarnato al meglio lo spirito della Minitransat, oggi Transat 6.50.
Ettore Dottori tenne per sè quel trofeo nei 10 anni successivi, fino a quando nel 1999 dopo che Roberto Varinelli, unico Italiano a terminare quella che fu una delle più feroci Mini della storia, incitò Ettore, all’epoca presidente della Classe, a togliere quel trofeo da sopra il mobile di casa, e farlo divenire un Trofeo di Classe Mini 6.50 Italia, offrendolo, al suo ritorno dalla Mini, a Roberto, in segno di gratitudine per quella sua grande impresa che aveva risvegliato lo spirito che distingueva la Classe.
Roberto Varinelli scomparve tragicamente a Cap Finisterre durante la MiniTransat 2001, e il premio rimase per qualche tempo nella sua casa.
Negli anni 2003 / 2005 / 2007 il trofeo non fu assegnato, malgrado vi fossero stati molti meritevoli candidati, ma erano anni difficili per la Classe, l’esclusione dalla Romax2 e le sue dure polemiche e conseguenze… fino a quando Roberta, la figlia e Marta la compagna di Roberto Varinelli, riconsegnarono il Trofeo di nuovo nelle mani di Ettore al fine di continuare, nella rinata Classe presieduta da Gianluca Pantuso, quello spirito che Roberto aveva cosi perfettamente incarnato.
Dal 2009 quindi, si è cominciato a riconsegnare il premio al più meritevole italiano/a che porta a termine la MiniTransat nel migliore spirito che contraddistingue da sempre questa leggendaria regata.
LA STORIA
Il Trofeo fu assegnato per la prima volta ad Ettore Dottori e Guy Leinhart alla fine della MiniTransat 1989 dal Comitato di Regata.
Infatti in quell’edizione, l’ultima dove si poteva partecipare anche in doppio, Ettore e Guy malgrado un disalberamento, un incagliamento sulla barriera corallina della Martinica, riuscirono ogni volta a rimettersi ugualmente in gara, riuscendo ostinatamente a tagliare la linea d’arrivo e classificandosi al 30° posto in generale. Un premio speciale, rimesso per l’occasione all’equipaggio del CoCo “Strasbourg L’Europeenne” come il più meritevole e che aveva incarnato al meglio lo spirito della Minitransat, oggi Transat 6.50.
Ettore Dottori tenne per sè quel trofeo nei 10 anni successivi, fino a quando nel 1999 dopo che Roberto Varinelli, unico Italiano a terminare quella che fu una delle più feroci Mini della storia, incitò Ettore, all’epoca presidente della Classe, a togliere quel trofeo da sopra il mobile di casa, e farlo divenire un Trofeo di Classe Mini 6.50 Italia, offrendolo, al suo ritorno dalla Mini, a Roberto, in segno di gratitudine per quella sua grande impresa che aveva risvegliato lo spirito che distingueva la Classe.
Roberto Varinelli scomparve tragicamente a Cap Finisterre durante la MiniTransat 2001, e il premio rimase per qualche tempo nella sua casa.
Negli anni 2003 / 2005 / 2007 il trofeo non fu assegnato, malgrado vi fossero stati molti meritevoli candidati, ma erano anni difficili per la Classe, l’esclusione dalla Romax2 e le sue dure polemiche e conseguenze… fino a quando Roberta, la figlia e Marta la compagna di Roberto Varinelli, riconsegnarono il Trofeo di nuovo nelle mani di Ettore al fine di continuare, nella rinata Classe presieduta da Gianluca Pantuso, quello spirito che Roberto aveva cosi perfettamente incarnato.
Dal 2009 quindi, si è cominciato a riconsegnare il premio al più meritevole italiano/a che porta a termine la MiniTransat nel migliore spirito che contraddistingue da sempre questa leggendaria regata.
ESPRIT MARIN - ALBO D'ORO
